DOVE LA LUCE
Come allodola ondosa
Nel vento lieto sui giovani prati,
Le braccia ti sanno leggera, vieni.
Ci scordiamo di quaggiu’,
E del male e del cielo,
E del mio sangue rapido alla Guerra,
Di passi d’ombre memori
Entro rossori di mattine nuove.
Dove non muove foglia piu’ la luce,
Sogni e crucci passati ad alter rive,
Dove e’ posata sera,
Vieni ti portero’
Alle colline d’oro.
L’ora constant ,liberi d’eta’,
Nel suo perduto nimbo
Sara nostro lenzuola.